Se hai il bisogno di controllare costantemente la pressione, è fondamentale avere in casa uno sfigmomanometro. L’ipertensione arteriosa può essere davvero molto pericolosa. Basti pensare che viene definita come il killer silenzioso. Infatti è la causa principale di patologie come l’ictus cerebrale e l’infarto miocardico. Parliamo di eventi che non possono essere curati. Possono essere contrastati esclusivamente con la prevenzione. E lo strumento principale con cui tenere sotto controllo il proprio stato di salute è il misuratore di pressione. Dei dati costantemente alti sono indice di qualcosa che non va. In quel caso la prima cosa da fare è quella di consultare il proprio medico di base. Quest’ultimo saprà indicarci la terapia da seguire e gli eventuali esami a cui sottoporsi. Anche la pressione costantemente bassa può essere indice di problemi importanti. Anche se generalmente non è pericolosa come l’ipertensione, nei casi più gravi può comportare sintomi coma nausea, vertigini e perfino svenimenti.
I vari tipi di sfigmomanometro
Il misuratore di pressione è stato inventato alla fine dell’800, divenendo in poco tempo uno strumento di uso comune. Quello a mercurio è stato il primo modello funzionante, in commercio fino a pochi anni fa. Nel 2009, accertata la pericolosità del metallo, il suo uso è stato bandito. Oggi possiamo dividere i misuratori di pressione in due grandi categorie: gli sfigmomanometri manuali (detti anche aneroidi) e quelli digitali. I primi sono consigliati al personale medico e sanitario. Infatti il suo uso richiede una conoscenza adeguata dello strumento, che è fatto esclusivamente da componenti meccaniche. Il misuratore di pressione manuale ha una pompetta, collegata ad un manicotto di tela tramite una camera d’aria. Il manicotto deve essere avvolto attorno al braccio del paziente. A completare l’apparecchio c’è il manometro, che indicherà i dati della pressione massima e minima.
I modelli digitali
I misuratori di pressione digitali sono i modelli più diffusi sul mercato. Sono i più semplici da usare, e per questo sono consigliati a chi non abbia competenze specifiche in campo medico. Come i modelli manuali, anche quelli digitali hanno un manicotto di tela, da mettere attorno al braccio del paziente. A completare l’apparecchio c’è la camera d’aria, collegata ad un display digitale. Il funzionamento del dispositivo è molto semplice ed intuitivo. È sufficiente premere il tasto di avvio, ed attendere che l’apparecchio completi la misurazione. I dati della massima e della minima appariranno sullo schermo. A quel punto dovrai solo annotarli. Se disponi di un modello digitale con funzione di memorizzazione dei dati, tali da formare uno storico, non sarà necessario. I modelli digitali si distinguono dai manuali anche per le funzioni aggiuntive, che impreziosiscono la sua utilità. Una di esse ad esempio è la funzione sveglia.
Misuratori di pressione leggeri
Come detto, i misuratori di pressione digitali sono l’ideale per persone senza esperienza in campo medico. Quindi, se di mestiere fai tutt’altro rispetto ad una professione sanitaria, questo è il dispositivo che fa per te. Tra i numerosi vantaggi che un modello digitale può avere, uno di questi è sicuramente la leggerezza. Indubbiamente risultano meno pesanti rispetto ad un modello aneroide, composto esclusivamente di parti meccaniche.
Le opinioni degli acquirenti
I misuratori di pressione leggeri sono apprezzati per diverse qualità. Chi li usa, li trova molto comodi. Non danno fastidio sul polso e si può misurare la pressione in qualsiasi momento, ovunque ci si trovi. Sono molto leggeri e facilmente trasportabili. Chi viaggia spesso non trova difficoltà a lasciare spazio nel trolley al misuratore. Un altro grande pregio di questi modelli è la semplicità nell’utilizzo. Si tratta di dispositivi digitali, è sufficiente premere il tasto d’avvio per ottenere i risultati. Molti acquirenti optano per modelli collegabili ad app personalizzate. Basta scaricare l’applicazione sul proprio smartphone e collegarla al misuratore di pressione. Rilevati i dati, questi rimarranno registrati sull’app per sempre. Sarà sufficiente accedere allo storico per visualizzare i valori delle misurazioni dei giorni precedenti. Molto utenti ritengono che questo sia un approccio innovativo e più metodico nella misurazione della pressione arteriosa.
I prezzi
Sul mercato i misuratori di pressione leggeri sono disponibili in diverse soluzioni di costo. Ci sono sia modelli più economici e alla portata di chiunque, sia dispositivi ad un prezzo più impegnativo. Acquistare un misuratore di pressione meno costoso non significa aver scelto un modello scadente. I prezzi variano in base a vari fattori, come le funzioni aggiuntive. Quindi prima di procedere all’acquisto dovrai decidere qual è il modello adatto alle tue esigenze. Se non hai bisogno di particolari funzioni extra potrai optare per un dispositivo meno costoso. In ogni modo, la fascia media di prezzo oscilla tra i 20 e gli 80 euro.
Altri consigli utili
Per quanto i misuratori di pressione da polso siano molto semplici da utilizzare, occorre tenere presente una serie di accortezze, che migliorerà la precisione della misurazione:
- Misura la pressione più volte al giorno, e sempre allo stesso orario. Ad esempio, al mattino appena svegli è l’ideale. Se si soffre di pressione alta in questo particolare momento della giornata, potresti avere dei problemi durante il sonno;
- Non misurare la pressione dopo aver fatto sport o attività lavorative intense. Lo sforzo altera i dati della pressione;
- Misura la pressione da seduto;
- Se procedi con un misuratore da polso, i più leggeri, alza il polso all’altezza del cuore. La differenza idrostatica tra le due parti del corpo potrebbe rilevare valori non corretti;
- Confronta sempre i dati con le misurazioni fatte in passato. Se ci sono delle differenze significative contatta il medico di base;
- Periodicamente testa il tuo misuratore, ad esempio confrontandolo con quello del tuo medico.