La pressione arteriosa indica la forza con cui il cuore spinge il sangue lungo i vasi sanguigni. Il cuore è una pompa molto efficiente, che esegue questa operazione contraendosi e rilassandosi. La pressione massima si riferisce alla quantità di sangue espulso durante la contrazione, mentre la minima indica quando lo svuotamento del cuore finisce e l’organo comincia a riempirsi di nuovo. Con la pressione diastolica, quindi, ci riferiamo alla fase in cui il flusso del sangue nelle arterie si riduce e la pressione raggiunge il valore minimo. Queste informazioni sono importanti da sapere, perché ci permettono di conoscere meglio il nostro corpo e il suo funzionamento. Ancora più determinante appare quindi il gesto di misurare la propria pressione sanguigna, per verificarne i valori e monitorare la nostra salute. In particolar modo, questa operazione è fondamentale per le persone a rischio, come i fumatori, i diabetici o le persone affette da malattie cardiovascolari.
Modelli
Quali sono gli apparecchi disponibili in commercio per rilevare la pressione arteriosa? Questi dispositivi sono noti come sfigmomanometri, o misuratori di pressione, e presentano caratteristiche differenti. Vediamo insieme quali sono gli aspetti salienti di questi strumenti.
- Tipo di allacciatura: i modelli presentano manicotti di diverso tipo. Questi elementi contengono al loro interno la camera d’aria responsabile del loro gonfiaggio e sgonfiaggio in fase di misurazione. A seconda dei casi, uno sfigmomanometro potrà essere dotato di manicotto da bracci o da polso. La prima tipologia di misuratore di pressione è considerata più affidabile e precisa, mentre la seconda può essere adatta a chi ha braccia grosse o molto muscolose e potrebbe avere difficoltà nell’indosso del bracciale. In questo caso, anche uno sfigmomanometro da braccio con manicotto elasticizzato potrebbe rappresentare una soluzione opportuna. Inoltre, in commercio esistono sfigmomanometri da dito, estremamente inaccurati e per questo sconsigliati per l’acquisto, e applicazioni. Queste ultime prevedono la rilevazione della pressione sanguigna semplicemente toccando lo schermo del proprio smartphone. Visto il loro funzionamento elementare e l’assenza di certificazioni, è sempre meglio affidarsi ad apparecchi la cui precisione è garantita da una serie di standard.
- Funzionamento: un’ulteriore differenza tra sfigmomanometri è quella che riguarda il modo in cui la pressione viene rilevata. Esistono infatti i misuratori di pressione manuale, che si dividono in dispositivi a mercurio e dispositivi analogici, che prevedono la rilevazione dei dati attraverso una serie di operazioni compiute dalla persona. Bisognerà infatti procedere manualmente al gonfiaggio del manicotto tramite una pompetta. Lo stesso verrà poi sgonfiato ricorrendo all’apertura di una valvola. Infine, i valori verranno misurati prendendo nota di una serie di rumori del flusso sanguigno, ascoltati tramite lo stetoscopio. Gli sfigmomanometri elettronici, invece, hanno un funzionamento del tutto automatizzato: l’unica operazione che la persona dovrà compiere sarà quella di premere il tasto di avvio per dare inizio alla misurazione. Dopodiché, lo strumento procederà a gonfiare e sgonfiare il bracciale, per poi mostrare il risultato della rilevazione sul monitor.
- Tecnologia e opzioni aggiuntive: nel caso degli sfigmomanometri elettronici, trattandosi di apparecchi di ultima generazione, questi possono essere dotati di funzionalità aggiuntive. Ad esempio, possono identificare automaticamente eventuali anomalie del battito cardiaco. Inoltre, come gli smartphone, possono essere dotati di schermo touch screen e di cavo usb per collegare l’apparecchio al computer.
Caratteristiche
I misuratori di pressione con cavo usb, grazie alla dotazione della porta di ingresso che consente di collegare sfigmomanometro e personal computer assolvono a una doppia funzione.
- Ricarica del dispositivo: anziché dover acquistare e fare uso delle batterie, lo strumento può essere facilmente ricaricato collegandolo al proprio pc, alla televisione o, tramite il classico spinotto, alla presa di corrente. Questo vi consentirà di risparmiare sia nell’uso delle batterie che nel dispendio di energia elettrica, soprattutto se deciderete di collegare il misuratore di pressione a un apparecchio elettronico che state già utilizzando e che quindi è già acceso per altri motivi.
- Trasferimento dati: questa funzione si somma alla memoria interna del dispositivo, che solitamente consente di tenere nota di un centinaio di misurazioni. Nel caso in cui abbiate bisogno di memorizzare tutti i valori per seguire l’andamento a lungo termine della vostra pressione, sarà sufficiente collegare lo strumento al pc e inserire i valori all’interno di una cartella. Periodicamente, potrete aggiornare il vostro medico di base o il cardiologo sui risultati della misurazione.
Opinioni degli acquirenti
I migliori modelli di sfigmomanometri con cavo usb sono stati valutati positivamente da chi li ha provati, oltre che per la loro utilità e le funzioni offerte, in particolare per due motivi. Scopriamo quali sono.
- Astuccio porta-sfigmomanometro: un aspetto di design, ma anche pratico, è rappresentato dalla dotazione dell’apposita custodia, in cui conservare il misuratore di pressione. Si tratta di un dettaglio fashion, ma anche molto comodo, che protegge il dispositivo da urti e ammaccature e consente di portarlo comodamente con sé ovunque si vada, quasi come fosse una pochette.
- Display ben visibile con indicatore a semaforo: un’altra caratteristica molto apprezzata dai clienti è lo schermo grande, con caratteri chiari e ben leggibili. Questo aspetto è particolarmente importante laddove l’utilizzo del dispositivo sia ad opera di persone anziane o che fanno fatica a leggere scritte troppo piccole. Inoltre, sul monitor è presente l’indicatore a semaforo che segue e rispecchia gli standard dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nell’analisi dei dati ottenuti dalla misurazione. In questo modo, sarà facile non solo prendere visione dei risultati della rilevazione, ma anche interpretarli attraverso delle linee guida affidabili e autorevoli.
Prezzi
Quanto costano i misuratori di pressione che consentono il trasferimento dati su pc? Possiamo individuare differenti fasce di prezzo, a seconda delle funzionalità aggiuntive offerte dal modello.
- Fascia di prezzo bassa: i dispositivi hanno un costo che varia tra i 30 e i 40 euro. Si tratta della tipologia di sfigmomanometri più basica, sebbene essendo digitali offrano svariate funzioni utili, come il display LED retroilluminato e il rilevatore per frequenza cardiaca.
- Fascia di prezzo media: il prezzo di questi strumenti si aggira tra i 50 e i 70 euro. Questi modelli sono più tecnologici: ad esempio, risultando dotati anche di connessione bluetooth, app da scaricare su smartphone ed associare allo sfigmomanometro e bracciale con tecnologia Intelli Wrap Cuff. Il manicotto garantisce un’ampia vestibilità grazie alle sue dimensioni, oltre che una misurazione intelligente, in qualsiasi punto del braccio venga posizionato.
- Fascia di prezzo alta: dai 70 euro in su, questi dispositivi possiedono tutte le tecnologie precedentemente elencate e risultano anche touch screen.