Non solo le persone, ma anche gli animali necessitano di cure e monitoraggio della pressione. Ma come si misura la pressione a un cane? Più o meno come all’umano. Con un misuratore di pressione. Ma per fare una scelta accurata, si deve valutare la precisione di misurazione dello strumento, deve avere un margine di errore molto basso. Lo sfigmomanometro veterinario deve anche essere pratico da usare, soprattutto la fascia da porre nella zampa per registrare la pressione sanguigna del cane. Ricordiamoci che sono animali e difficilmente staranno fermi. Soprattutto, è importante che lo strumento riporti i dati come battiti cardiaci e valori massimi e minimi della pressione, ma anche avere l’opzione della memoria, permettendo di valutare le diverse variazioni.
Tipologie
Come per le persone, anche per i misuratori di pressione per cani ci sono diverse tipologie. Ci sono dei modelli che semplicemente premendo il pulsante start è possibile utilizzare lo strumento e, inoltre, il bracciale da porre nella zampa è realizzato con ottimi materiali. Un misuratore di pressione per cani deve essere molto semplice da utilizzare, quando i valori non sono nella norma, infatti, lo strumento emetterà un segnale acustico che consente di capire quale e di quanto quel valore è superiore o inferiore. Inoltre, diversi tipi di sfigmomanometri veterinari permettono di scoprire se e quali errori sono stati riscontrati durante la fase di misurazione della pressione del cane. Altro dettaglio che contraddistingue un modello è la possibilità di collegare lo strumento al computer e creare dei semplici report, così come anche per alcuni dispositivi per le persone.
Come misurare la pressione al cane
Dato che nei cani l’ipertensione arteriosa rappresenta un problema clinico molto spesso sottovalutato e che è una patologia comune, è bene eseguire dei controlli periodicamente. Le arterie del letto capillare hanno il compito di mantenere stabile la pressione del sangue, così da garantire un’adeguata perfusione a tessuti ed organi vitali. Un aumento o una diminuzione persistente della pressione può causare significative disfunzioni, soprattutto agli occhi, cuore, rene e sistema nervoso centrale. Anche nei cani, così come nelle persone esiste l’ansia da camice. I nostri amici a quattro zampe hanno la stessa paura quando vedono il veterinario, perché associano il tutto a delle cure e visite a loro non gradite. Ecco perché si consiglia di misurare a casa o eseguendo una misurazione indiretta della pressione arteriosa, facendo uso dei metodi Doppler ed oscillometrico. Sono delle tecniche semplici e totalmente indolore: si dovrà posizionare un morbido manicotto a livello degli arti o della coda. I valori nella media normale per il cane sono 133/75 mmHg. Con la pressione sistolica inferiore a 150-160 mmHg il rischio di danno agli organi è minimo, mentre con pressioni costantemente al di sopra dei 180 mmHg il rischio diventa grave.
Diagnosi
Come detto, per controllare se il cane soffre di ipertensione, si usa un manicotto apposito per misurare la pressione dell’arteria distale. Nei cani, la pressione viene misurata da una delle zampe o dalla coda. Di solito si misura la pressione arteriosa solo quando si pensa che il cane soffra di qualche malattia cardiaca o di ipertensione, ecco perché alle volte questo particolare ci sfugge e potremo ritrovarci con una patologia già avviata. Ricordiamoci che è sempre bene prevenire che curare.
Prevenzione
Per prevenire l’ipertensione arteriosa nei cani, dobbiamo far sì che il cane sia in salute, così come avviene per l’uomo, andiamo a scoprire che cosa bisogna fare:
- Dieta salutare, cibo di qualità, ma in modo che il cane non soffra di carenze alimentari;
- Esercizio fisico, sempre a seconda delle possibilità del cane;
- Buono stato di salute, portando il cane dal veterinario periodicamente, rispettando il calendario delle vaccinazioni e quello dei trattamenti antiparassitari.