Quando si vuole acquistare un misuratore di pressione, si deve fare una scelta importante, poiché ne vale della nostra salute. Spesso ci consigliano i misuratori di pressione analogici, rispetto a quelli digitali, perché ci permettono di eseguire misurazioni perfette, difatti, con questi modelli non sono necessarie seconde misurazioni che comprovano i risultati. Per l’appunto è il modello di misuratore di pressione preferito dai medici, proprio in virtù della precisione dei risultati della misurazione.
Oltre alla precisione dei risultati, questo tipo di misuratore ha il vantaggio della compattezza. Un misuratore di pressione analogico ha oltre la fascia, anche un quadrante ed una pompetta ad esso annessa. Tolta la colonnina di mercurio dei vecchi modelli quindi, a causa della nocività del mercurio per la nostra salute, sarà a vantaggio della comodità nel trasporto e nell’uso dello strumento quotidianamente. Va detto, però, che di contro c’è da sottolineare che l’utilizzo di questo strumento è professionale. Ecco perché a volte non si eseguono misurazioni perfette o necessitiamo di andare dal medico. Detto ciò, parleremo di come funziona un misuratore di pressione con pompetta.
Come funziona?
Lo sfigmomanometro manuale con pompetta è composto da una camera d’aria ricoperta da un manicotto di tela che si va a collegare, per l’appunto, alla pompa. Una volta che andremo a infilare e allacciare il bracciale al nostro braccio, ricordatevi che va sempre posto all’altezza del bicipite brachiale, si posizionerà la campana del fonendoscopio appena sotto il bracciale, di preciso sulla piega del braccio. Con una mano andremo a tenere la pompetta, mentre con l’altra andremo a posizionare due dita sul polso per percepire le pulsazioni dell’arteria radiale. Dovremo poi metterci lo stetoscopio alle orecchie. Si comincerà a gonfiare il manicotto con la pompetta, fino al momento in cui non avvertiremo più pulsazioni a livello dell’arteria radiale.
Si gonfierà ancora di circa 20 mmHg e poi si comincerà ad aprire lentamente la valvola presente sulla pompetta, in modo da fare fluire l’aria dal bracciale. Quando cominceremo a sgonfiare il bracciale, il primo suono simile a uno schiocco che si udirà, sarà quello della pressione sistolica, la quale fisiologicamente si aggira intorno ai 120 mmHg. L’ultimo suono percepito fino a non sentiremo quasi più niente, neanche il battito, rappresenterà, invece, la fase diastolica, che di norma ha un valore di circa 80 mmHg.
Consigli
Fate sempre l’acquisto di brand noti. Un consiglio è quello di acquistare dei misuratori di pressione con il bracciale realizzato in morbido nylon di prima qualità, poiché resistono nel tempo e sono robusti, ma non creano arrossamenti o irritazioni. Lo stetoscopio, molto importante, che accompagna lo strumento deve essere molto sensibile e non causare fastidio alle orecchie. Principalmente ci troveremo di fronte a strumenti professionali, ecco perché si deve anche sapere come posizionare correttamente lo stetoscopio per garantire un’auscultazione perfetta.
Cosa troviamo nei kit?
Quando andremo ad acquistare il nostro misuratore di pressione manuale, all’interno della confezione dovremo trovare:
- Un bracciale con pompetta di gonfiaggio;
- Un quadrante per la rilevazione della pressione arteriosa;
- Uno stetoscopio professionale;
- Una pratica custodia con cerniera comoda per il trasporto o per riporre lo strumento dopo la misurazione.
Vantaggi
Un vantaggio che sicuramente troveremo nell’utilizzo di uno sfigmomanometro con pompetta e manometro separati, è quello di garantire una misurazione più precisa. Rispetto ad altri modelli, sono più ergonomici per il personale sanitario, proprio perché la pompetta non essendo abbinata al manometro risulta più leggera. Qualora il manometro sia fissato sul bracciale il paziente dovrà sopportarne il peso, durante l’intera durata dell’esame. Per questa stessa ragione sono meno indicati per bambini e anziani. Chiedete sempre al vostro medico o al farmacista prima di acquistare un misuratore di pressione manuale.