Quando andiamo ad acquistare un misuratore di pressione analogico, si deve fare una scelta molto accurata, in base al marchio e al materiale di cui sono fatti. Va detto che rispetto ai modelli digitali, i misuratori di pressione analogici permettono di eseguire misurazioni perfette, ecco perché è il più usato dai medici. In più, questa tipologia di misuratore è molto compatto, poiché presentano una fascia, un quadrante e una pompetta collegata ad esso. Non esiste più la vecchia colonna di mercurio, a causa della nocività di quest’ultimo. Va detto, però, che l’utilizzo di questo sfigmomanometro è quasi al livello professionale e non sempre la rilevazione sarà accurata se non si presta attenzione.
Prodotti migliori
Noti brand si cimentano nella realizzazione di misuratori di pressione analogici, mettendo così in gioco e “sfornando” sfigmomanometri precisi ed affidabili. Vengono realizzati con bracciali in morbido nylon di prima qualità, resistenti e robusti, evitando così la comparsa di irritazioni o possibili arrossamenti della pelle. Solitamente, lo stetoscopio fornito insieme ad essi, è molto sensibile e quindi la rilevazione del battito avviene senza fatica, e non risulta essere fastidioso alle orecchie. Sono detti professionali, poiché occorre sapere dove posizionare in maniera corretta lo stetoscopio, al fine di udire i battiti regolarmente.
Cosa contiene il kit
All’interno del kit dello sfigmomanometro aneroide, troveremo:
- Un bracciale con pompetta di gonfiaggio e quadrante per la rilevazione della pressione arteriosa
- Uno stetoscopio professionale
- Una pratica custodia con cerniera utile per il trasporto o per riporre lo strumento dopo la misurazione.
I modelli di misuratore di pressione arteriosa analogici, sono molto resistenti e durevoli nel tempo. Il carattere professionale, i materiali da costruzione di ottima qualità lo rendono uno dei migliori presenti in commercio.
Manutenzione
Dopo che si è eseguito la lettura della pressione, dovremmo riporre il nostro misuratore di pressione. Quindi, andremo ad avvolgere il tubo e la valvola attorno al bracciale e lo riporremo nell’apposita custodia. Si potrà pulire il manometro con un panno morbido ed asciutto, non dovete smontarlo mai, in nessun tipo di caso, questo ne provocherebbe sicuramente il blocco totale. Quando riponiamo il manometro, ci dovremo accertare che la lancetta indichi la posizione di 0. Se così non dovesse essere, allora significa che c’è un problema di calibrazione e dovremo portarlo a calibrare di nuovo.
Informazioni sul fonendoscopio
Il fonendoscopio è uno strumento utile all’auscultazione dei suoni provenienti dai visceri. Alcuni fonendoscopi presentano sia un diaframma, che serve per poter auscultare i suoni ad alta frequenza, sia una campana, la quale permette l’auscultazione dei suoni a bassa frequenza.
Come misurare la pressione
La misurazione della pressione è un’operazione molto intuitiva. Per una corretta misurazione ci sono alcune semplici indicazioni da seguire. Innanzitutto, prima della misurazione bisogna essere rilassati. Durante la misurazione si deve rimanere seduti con il braccio appoggiato su di un piano orizzontale all’altezza del cuore. Appoggeremo la schiena allo schienale, non accavalleremo le gambe e non parleremo. Eseguire le misurazioni sempre nella stessa fascia oraria ogni giorno. E procederemo in questo ordine:
- Sistemeremo il manicotto sul braccio e posizioneremo la campana del fonendoscopio sotto di esso sopra l’arteria brachiale.
- Gonfieremo il manicotto con la pompetta fino a quando non si avvertono più i suoni dell’arteria, perché il flusso sanguigno è stato bloccato.
- Andremo a sgonfiare lentamente il bracciale usando la valvola metallica della pompetta.
- Non appena il flusso sanguigno sarà ripartito e sentiremo il suono, allora il valore sul manometro segnerà la pressione massima, detta sistolica.
- Infine, procederemo con lo sgonfiamento, e il rumore ritornerà a essere quello del battito cardiaco, fino a scomparire, in questo momento avremo il valore della pressione minima, detta diastolica.