Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di misurare la pressione sanguigna. Questo valore indica la forza con la quale il nostro sangue scorre all’interno dei vasi sanguigni, vene , arterie e capillari per arrivare ai distretti partendo dal cuore e viceversa. La pressione è importante per determinare il proprio stato di salute, quindi è sempre bene avere con sé un misuratore di pressione, anche detto sfigmomanometro.
Tipologie di sfigmomanometro
In commercio possiamo trovare diverse tipologie e modelli di misuratori di pressione. Generalmente facciamo due suddivisioni importanti: quelli manuali e quelli digitali. Quelli manuali detti anche aneroidi, funzionano tramite stetoscopio, uno strumento che serve alla auscultazione e viene posizionato tra il manicotto e il braccio, nella sezione brachiale, proprio laddove va misurata la pressione dell’arteria.
Lo sfigmomanometro più utilizzato in assoluto è quello digitale, poiché è l’unico tipo di misuratore che espleta le proprie funzioni in maniera del tutto automatica e indipendente dall’esperienza dell’operatore. Lo sfigmomanometro in questione è composto di una macchina digitale sulla quale viene mostrato il valore della pressione. La macchina è collegata ad un manicotto ed un tubicino. Il manicotto è una vera e propria camera d’aria che si riempie automaticamente pigiando su un pulsante apposito. Per misurare la pressione occorre stare in silenzio e fermi, appoggiando il braccio su un piano e all’altezza del cuore. Dopo una manciata di secondi, il misuratore mostrerà sullo schermo la pressione rilevata.
Tipologie di schermi
Lo schermo del misuratore di pressione è molto importante da valutare poiché non sono tutti uguali. Alcuni modelli riportano uno schermo molto ampio, detto XL, ideale per coloro che hanno problemi di vista come le persone anziane; oppure schermo piccolo o medio. Questi ultimi sono i modelli più diffusi e riportano comunque un valore leggibile. Tuttavia lo schermo XL ha alcune particolarità come quella di essere spesso accompagnate da un’illuminazione a LED che supporta la visione chiara del valore pressorio.
Generalmente sullo schermo appaiono altre spie che sono in corrispondenza della dicitura SYS e della dicitura DIA, dove SYS sta per valore sistolico e DIA per valore diastolico, dunque massima e minima. Inoltre per comprendere se il valore ottenuto è un valore buono di pressione, lo schermo si colorerà di verde. Il colore rosso sta invece ad indicare che la pressione è troppo alta e che probabilmente siamo in una condizione di ipertensione.
Perché scegliere un misuratore di pressione digitale
Sebbene l’era del digitale sia sempre più in ascesa e la sua diffusione sia sempre più ampia, ci si chiede spesso se lo sfigmomanometro elettronico sia preciso quanto uno manuale, visto che i medici e gli infermieri utilizzano ancora quelli manuali. La risposta è da cercare in diverse analisi. Le considerazioni da fare sono diverse. Partiamo dal presupposto che oramai l’era del digitale produce strumenti molto precisi. Dunque l’accuratezza di uno strumento elettronico come lo sfigmomanometro non deve essere messa in dubbio. Il motivo per cui medici ed infermieri non utilizzano questo strumento sta nel fatto che i misuratori di pressione aneroidi sono precisissimi e sono più semplici da maneggiare sia in reparto che in uno studio medico. Trattandosi allo stesso tempo di uno strumento molto acquistato e molto usato in ambiente domiciliare, è altrettanto importante che chiunque lo utilizzi sia in grado di ottenere valori precisi al di la dell’esperienza e della conoscenza della pressione sanguigna.
Lo sfigmomanometro manuale presuppone una certa conoscenza per poter essere adoperato: una conoscenza dei rumori che derivano dalla pulsazione arteriosa e si avvertono all’orecchio. Questa conoscenza è possibile soltanto ad un operatore sanitario che ha studiato, mentre a casa questo non è consentito a chiunque. Il monitoraggio fai da te deve essere affidabile ed è per questo che si fa riferimento agli apparecchi elettronici. Oggi questi presentano anche schermi ultra sottili, chiari e touch screen oltre ad integrare luci e suoni che si attivano quando il misuratore deve dare un’allarme o un segnale di qualsiasi genere.
Lo schermo di un misuratore digitale, può essere pigiato sulle voci che appaiono sullo schermo stesso , come ad esempio la voce “memoria“; “allarme , sveglia” ecc.. Inoltre questi schermi consentono di collegarsi ad una rete Wi-Fi e trasmette i dati registrati dal misuratore al cellulare oppure al pc.
Misuratore a polso o a braccio: qual è il migliore e perché
I misuratori di pressione possono essere a polso o a braccio. Entrambe le tipologie di strumentazione sono attendibili, ma ci sono alcune differenze da valutare. Non tutti possono prendere la pressione con la fascia da polso poiché l’arteria qui è meno auscultabile e potrebbe non essere percepita correttamente dal dispositivo. Chi ha l’arteria radiale molto debole dovrebbe utilizzare il misuratore a braccio. Inoltre i movimenti del polso possono inficiare sulla misurazione, per cui è importante restare sempre immobile.
Il vantaggio in questi dispositivi sta nel fatto che sono più pratici da utilizzare, più comodi e trasportabili.
I misuratori che prevedono la sistemazione del manicotto sul braccio invece sono da ritenersi più precisi a condizione che il manicotto sia posizionato correttamente. La posizione del braccio è importante poiché se si trova a 10 cm più alta del cuore la misurazione porterà a sottostimare di 8 mmHg la pressione; mentre 10 cm più giù del cuore, porterà a sovrastimare di 8 mmHg i risultati.
Per scegliere in ultimo consigliamo di orientarsi sui bracciali da polso se la persona cui è destinato l’utilizzo dell’apparecchio ha una circonferenza del braccio molto più ampia del normale; poiché il manicotto per il braccio deve avere una lunghezza specifica che seppure di poco più lunga del normale oppure più corta può falsificare i risultati.
Informazioni utili ottenibili su uno schermo
Ci sono diverse informazioni utili che possiamo trovare sugli schermi dei misuratori di pressione. Fra queste: l’indicatore OMS ovvero i valori calibrati in base alle indicazioni fornite dall’organizzazione mondiale della sanità; in più la rilevazione delle anomalie sia strutturali della macchina che quelle inerenti i valori pressori. Se si rilevano anomalie nel battito cardiaco, sullo schermo apparirà un segnale visivo. Generalmente queste segnalazioni sono possibili soltanto su uno schermo grande, mentre sugli schermi più piccoli tutte queste funzioni non sono contemplate. Anche la media dei valori è un valore che troveremo sullo schermo XL e nelle strumentazioni più avanzate.
Prezzi
I prezzi non sono molto diversi dal solito negli apparecchi con schermo più largo. Generalmente i costi variano sempre fra i modelli. Nel caso degli schermi XL ci troviamo dinanzi a prodotti che integrano sicuramente un numero di funzioni piuttosto alto. Per poter riportare i risultati, l’allarme sveglia, la memoria e i dati registrati naturalmente occorre uno schermo Lcd abbastanza grande. Il prezzo di conseguenza non è più alto rispetto agli altri per la grandezza dello schermo, ma proprio perché quel dispositivo sicuramente integra tante funzioni che rendono il prodotto qualitativamente migliore. In genere il prezzo varia dai 40 ai 100 euro .