I misuratori di pressione sono strumenti fondamentali per monitorare la nostra condizione di salute. Non tutti lo sanno, ma il primo sfigmomanometro è stato inventato nel 1881 e poi perfezionato 15 anni dopo, quando è stato dotato di bracciale e il suo utilizzo è stato semplificato. Da allora, il progresso tecnologico raggiunto dall’uomo si è notevolmente accresciuto. Anche nel campo dei misuratori di pressione sanguigna, sono stati introdotti una serie di modelli sempre più all’avanguardia. Al giorno d’oggi, sono numerose le varianti di sfigmomanometri presenti in commercio, ognuna delle quali si adatta a una determinata categoria di persone per tipologia di utilizzo ed esigenze specifiche. In questo articolo analizzeremo nel dettaglio i misuratori di pressione sanguigna di ultima generazione, che essendo dotati di un sistema di collegamento col proprio smartphone, consentono un semplice ed immediato trasferimento dei dati della rilevazione. Scopriremo quanto costano questi dispositivi e cosa ne pensa chi ha già provato il loro funzionamento. Infine, ne analizzeremo i costi.
Come usarli
Vediamo ora come funzionano di dispositivi elettronici di rilevazione della pressione sanguigna con trasferimento dati su smartphone. Prima di procedere alla misurazione, sarà necessario collegare il proprio cellulare con l’apparecchio. Per far ciò, sarà sufficiente seguire dei semplici step, vediamo quali.
- Scaricare l’applicazione: sul sito della casa di produzione del proprio dispositivo, è possibile effettuare il download tramite smartphone dell’app tramite cui potersi collegare allo sfigmomanometro.
- Registrare un nuovo utente: dopo aver aperto l’applicazione, bisognerà inserire i propri dati e creare un nuovo profilo, seguendo le istruzioni fornite.
- Associare il misuratore di pressione al tablet o allo smartphone.
- Avviare la misurazione della pressione sanguigna direttamente dall’applicazione, premendo il pulsante start. Allo stesso modo, se si desidera interrompere l’operazione, basterà annullarla direttamente dal proprio cellulare.
In fase di rilevazione, è opportuno mantenere una postura corretta, che non infici con l’operazione di misurazione della pressione sanguigna. Ci sono due modi in cui possiamo procedere, vediamo nel dettaglio quali sono.
- Misurazione da seduti: è necessario stare con i piedi ben saldi a terra, senza accavallare le gambe. Si dovrà procedere poi ad appoggiare il braccio su una superficie piana, come un tavolo, e posizionare il palmo della mano verso l’alto. Il manicotto dovrà essere posizionato all’altezza del cuore.
- Misurazione da sdraiati: bisogna distendersi sulla schiena, mantenere il braccio disteso accanto al corpo, con il palmo della mano rivolto all’insù. Anche in questo caso, il bracciale deve essere alla stessa altezza del cuore.
Caratteristiche e funzioni
- Indicatore a semaforo: sul monitor appare questo indicatore di chiara lettura e semplice interpretazione, che mostrerà la corrispondenza tra il valore della vostra pressione e un’intervallo di colori compreso tra verde, giallo, arancio e rosso. Essi corrispondono rispettivamente a un valore ottimale, uno elevato, uno molto elevato e uno pericolosamente elevato. Questi range sono specchio delle linee guida proposte dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nella valutazione dell’ipertensione. Tuttavia, poiché formulano una classificazione indipendente da sesso, età e ulteriori fattori di rischio come obesità e diabete, è necessario mostrare il risultato della misurazione al proprio medico.
- Operazione di media su misurazioni multiple: la pressione non è mai la stessa, ma può cambiare in diversi momenti della giornata e a seconda delle condizioni fisiologiche della persona. Per questo, è sempre consigliato effettuare la misurazione nello stesso momento della giornata, dopo essersi rilassati. Infatti, attività fisica e stati di agitazione potrebbero compromettere l’affidabilità del risultato. Inoltre, gli sfigmomanometri elettronici possono detenere questa funzionalità che è in grado di operare una media fra più misurazioni. Quest’ultima risulterà sicuramente più affidabile rispetto ai risultati ottenuti da una rilevazione singola. Di solito, in questo caso l’intervallo di tempo tra un’operazione e l’altra è di 30 secondi.
- Visualizzazione dello storico in memoria: andando sull’applicazione, è possibile visualizzare i risultati delle precedenti misurazioni. Sarà necessario portarsi sulla sezione dello storico per visualizzare, confrontare ed eventualmente condividere i dati delle rilevazioni effettuate in passato.
- Messaggi di errore: i dispositivi più tecnologici sono in grado di allertare l’utente nel caso in cui si verifichino delle situazioni particolari. Ad esempio, una spia si accende quando il misuratore di pressione sanguigna non è correttamente collegato allo smartphone, o se il risultato della rilevazione è impreciso a causa di uno scorretto posizionamento del manicotto o movimento in fase di misurazione. Allo stesso modo, il sensore potrebbe captare un battito cardiaco irregolare. Infine, il dispositivo avvisa l’utente quando le batterie stanno per esaurire la loro carica ed è necessario sostituirle per continuare a garantire il funzionamento dell’apparecchio.
Recensioni e opinioni
Come valutano i clienti il funzionamento dei misuratori di pressione sanguigna con possibilità di trasferimento dati su smartphone? Scopriamo insieme quali sono gli aspetti più apprezzati di questi strumenti.
- Dispositivo portatile: questa tipologia di sfigmomanometri è leggera, compatta e poco ingombrante. Per tale ragione, questi apparecchi risultano ideali per essere portati con sé ovunque si abbia necessità di misurare la pressione: non solo a casa, ma anche in ufficio o in vacanza. Grazie alla possibilità di trasferire i valori della misurazione sullo smartphone, si potrà contattare ovunque il proprio medico, inviandogli i dati ottenuti e ricevendo un pratico consulto a distanza.
- Garanzia e certificazione: trattandosi di dispositivi altamente tecnologici, uno degli aspetti più apprezzati dai clienti è la presenza di una garanzia della durata compresa tra 5 e 10 anni. In questo caso, sarà possibile sostituire o riparare il prodotto in caso di malfunzionamento. Inoltre, questi apparecchi sono dotati di tutte le certificazioni necessarie a garantire la loro sicurezza e il loro corretto funzionamento. Trattandosi di strumenti elettronici, devono anche rispettare una serie di normative relative allo spettro delle radiofrequenze, ai sistemi di trasmissione a banda larga e alle prescrizioni per apparecchi elettromedicali ad uso domestico.
Quanto costa
Il prezzo di questi modelli è compreso tra i 50 e i 120 euro, a seconda della specifica tipologia. Ad esempio, i misuratori da polso sono più economici e il loro costo si aggira intorno ai 50-60 euro. Gli sfigmomanometri da braccio, invece, appartengono a una fascia di prezzo più elevata, che si colloca approssimativamente attorno ai 100 euro. In ogni caso, le alte prestazioni, la durevolezza e la garanzia di molti anni configurano questi dispositivi come un ottimo investimento per la propria salute.
