I misuratori di pressione da braccio sono degli ottimi strumenti precisi per poter monitorare la pressione di ogni individuo.
Soprattutto perché oggigiorno ci ritroviamo carichi di stress, paure e ansie. Non più gli anziani, ma anche i giovani soffrono di ipertensione. Non è più solo un fattore d’età. E quindi, come possiamo fare? Come possiamo sapere quando siamo in salute e quando no? Con cosa controlliamo la nostra pressione, se da solo non so farlo e il medico non riesco a vederlo? Basterà acquistare e usare un semplicissimo misuratore di pressione. Dobbiamo ringraziare la tecnologia e l’avanguardia per quest’oggetto utilissimo per la salute e il benessere. Il misuratore di pressione da braccio è sicuramente quello più voluto e preciso.
Il modo di misurare è molto intuitivo: basta posizionare il bracciale, controllarlo e avviare la misurazione, è molto facile da utilizzare, anche perché è pensato per un uso domestico, pertanto non può essere complesso, dato che molti anziani e non solo non hanno sempre la praticità della tecnologia. Soprattutto è bene che gli schermi digitali siano grandi così da facilitarne la lettura. Capita spesso di non sapere come regolare il misuratore manuale, sbagliando così i valori o magari non sapendoli proprio leggere. Grazie a questi nuovi dispositivi tutto ciò non accadrà più. Veniamo al dunque e cerchiamo di capire cosa sono, come si usano e quali sono i migliori.
Misuratori di pressione: che cosa sono e come si usano?
Il misuratore di pressione, detto anche sfigmomanometro da braccio, rileva la pressione sanguigna. Sono i sostituti moderni e fai-da-te del classico misuratore a mano che usano spesso i medici. Ma come funziona? Sembra piuttosto complicato, ma in realtà è quasi un “gioco”. Si fissa il manicotto attorno al braccio e, una volta verificato che sia ben collegato, si preme sul pulsante “start”. I valori compariranno sul display, di modo che ogni volta, la tua salute sia costantemente registrata e monitorata. Nessun allarmismo: è veramente facile e intuitivo da usare, anche per chi non è amante della tecnologia.
Sfigmomanometro, come si misura la pressione?
- Non misurarla al mattino o dopo un pasto, i valori potrebbero essere o troppo bassi o troppo alti;
- Se assumete farmaci non misuratevi la pressione dopo averlo ingerito, ma fatelo prima;
- Misurare esclusivamente al braccio sinistro, aderendo al bicipite, non va messa né stretta né larga;
- Non dovete bere bevande con troppa caffeina, dato che potrebbe sballare i valori;
- Aspettare e verificare il valore, se non sembra corretto riprovate dopo un paio di minuti;
- Non accavallare le gambe, questo modo di stare seduti potrebbe aumentare la pressione;
- Prima di misurare andare al bagno;
- Misurare la pressione ogni volta allo stesso orario;
- Non parlare quando si misura la pressione.
Tipologie di misuratori di pressione
Non esiste solo lo sfigmomanometro digitale, ma anche quello analogico. Quest’ultimo è la versione più semplice e spesso più scelta. Ma ricordiamoci che il misuratore digitale è preciso e più comodo da usare. Non è più come tanti anni fa, che gli sfigmomanometri digitali non erano visti di buon occhio. Per fortuna che la tecnologia si evolve sempre di più, ma non mancando di creare anche oggetti accessibili a tutti. Bisogna tenere conto che i valori da misurare sono i seguenti:
- Pressione sistolica massima: 115-120 mmHg
- Pressione diastolica minima: 75-80 mmHg
Perciò, per non sbagliare, se non siete esperti, comprate uno sfigmomanometro digitale. Lo accendete e fa tutto in maniera automatica. Restate fermi e attendete il risultato sullo schermo.
Sono validi e affidabili?
Capiterà di chiedersi se lo sfigmomanometro da braccio sia efficace, se il buon vecchio metodo non sia quello migliore. Ebbene, è giusto dare una risposta a questi dubbi. Sono state fatte delle ricerche e dei test in merito all’affidabilità, e il risultato è che sono precisi ma non al 100%. Come del resto tutte le tecnologie, ma sono sicuramente migliori e sicuri rispetto una misurazione di pressione rilevata a con il vecchio sistema a mano da persone inesperte e non facenti parte delle categorie inerenti alla medicina o alla farmacia. L’errore di calcolo spesso può dipendere dalla forma del braccio, dai vari tipi di arterie, ma soprattutto da un non corretto uso del manicotto e, se non si usano quelli più professionali o di marche buone, c’è il rischio di sbagliare. Se non si è sicuri basta leggere le istruzioni per riuscire nella misurazione digitale.
Ma quanto costano questi sfigmomanometri?
Per chi volesse esclusivamente farne un utilizzo di base, senza particolari funzioni extra, potrà trovarli a partire dalle 25 euro. Il fatto che costino poco non è sinonimo di inefficacia, ma semplicemente sono più facili da utilizzare per chi non s’intende molto del digitale. Anche nei misuratori più economici c’è la possibilità di registrare più profili, di modo che ogni persona possa tenere conto dei propri valori senza intaccare i risultati degli altri. Invece, per quanto riguarda i misuratori di pressione più completi, il costo parte dalle 50 euro a salire. Ma che cosa cambia? In sostanza poco, ma i dispositivi si possono collegare al computer e scaricare i programmi all’interno di esso. Chiaramente sono meno indicati per chi non sa usarli.
Come capire quale misuratore di pressione acquistare?
Per comprendere quale sfigmomanometro acquistare si deve tenere conto dei valori salutari che vogliamo monitorare. Alcuni vorranno controllare anche lo stato della fibrillazione atriale, per evitare così che siano preda di ictus. Perciò, dipende da come si sanno usare e da quali valori si vogliono controllare. Tenere conto anche della misura del braccio è molto importante, è basato sulla circonferenza della parte superiore. Questo è un aspetto da non sottovalutare per nessun motivo, altrimenti i valori saranno sballati. Spetta a voi tenere in considerazione quanto volete spendere, quanto sapete usare il computer e i programmi all’interno degli sfigmomanometri più funzionali e i dati da controllare con maggiore frequenza. Alcuni sfigmomanometri si collegano anche allo smartphone tramite delle applicazioni, con tecnologia bluetooth e Wi-Fi.