Un misuratore di pressione è un apparecchio che si utilizza per rilevare la pressione sanguigna. Questo elemento nel nostro organismo riveste un ruolo cardine come indicatore di buona salute poiché esclude diverse patologie coronariche. Tantissimi soggetti soffrono ad esempio di ipotensione oppure di ipertensione. Sebbene quest’ultima sia più grave come condizione e più rischiosa, chiunque dovrebbe monitorare di tanto in tanto la pressione sanguigna, anche in assenza di particolari avvisaglie o patologie conclamate.
Lo sfigmomanometro è l’altro nome con il quale definiamo un misuratore di pressione. Fino a qualche anno fa, questo strumento era utilizzato unicamente in ambito medico, mentre oggi grazie alla tecnologia che lo ha reso più prossimo ad un semplice strumento elettronico, chiunque può adoperarlo senza particolare esperienza. Gli sfigmomanometri di una volta erano funzionanti grazie al mercurio, mentre oggi la maggior parte di questi sono elettrici o digitali.
Cos’è la pressione e come funziona un misuratore
Un misuratore di pressione qualsiasi sarà composto da un bracciale in tela detto manicotto, che integra una camera d’aria. Nel caso di un misuratore elettronico questa camera si riempirà pigiando semplicemente un tasto, mentre se stiamo utilizzando uno sfigmomanometro manuale probabilmente avremo anche una peretta per poter riempire il bracciale d’aria. Quest’aria poi farà pressione sull’arteria brachiale, che è l’arteria di nostro interesse per auscultarne le contrazioni e definire la pressione sanguigna.
La pressione sanguigna non è altro che la forza con la quale il sangue viene pompato dal cuore verso i distretti periferici e da questi verso il cuore (ritorno venoso).
La pressione viene misurata grazie all’aria che facendo pressione sull’arteria, interrompe momentaneamente il flusso sanguigno, facendolo poi gradualmente ripartire. Nel momento in cui questo riparte, si possono avvertire due momenti particolari in cui si possono misurare il valore diastolico e sistolico.
Caratteristiche di un misuratore di pressione e funzioni combinate
Come abbiamo potuto capire fin qui, i misuratori di pressione non sono tutti uguali: alcuni apparecchi forniscono determinate informazioni, mentre altri ne forniscono di più o di meno. Per poter scegliere il misuratore più adatto alle proprie esigenze dobbiamo dunque valutare tutto un insieme di elementi e partire dalla conoscenza dello sfigmomanometro di base. Partiamo dal fatto che non essendo medici, in ambiente domestico faremmo meglio ad utilizzare uno strumento digitale che in maniera automatica rileva i valori di massima e minima e che ci fornisce anche una valutazione. Molti apparecchi infatti hanno tra le funzioni quella semaforo che indica con un colore rosso quando la pressione non va bene ed è orientata verso l’ipertensione, e con un verde quando invece il valore ottenuto è da considerarsi soddisfacente. Il colore giallo invece sta ad indicare una pressione nella norma ma tendente all’ipertensione.
Naturalmente fra le funzioni più importanti e aggiuntive, di cui vogliamo parlare, ce ne è una non del tutto comune che è quella della rilevazione della temperatura. Moltissimi apparecchi infatti combinano alla funzione principale di rilevazione della pressione, anche quella della temperatura corporea. Si tratta di apparecchi naturalmente più sofisticati, ma nulla di troppo costoso o importante poiché non sono altro che due apparecchi in uno solo.
Le informazioni che un misuratore di pressione deve fornire non sono tutte uguali ma alcune sono basilari. In base a che cosa, qualcuno potrebbe chiedersi, l’apparecchio decreta che il valore ottenuto è giusto? Sulla base dei valori forniti dall’ OMS (organizzazione mondiale della sanità). Molti apparecchi che integrano rilevatore di pressione combinato a rilevatore della temperatura inoltre sono dotati anche di speciali sensori che determinano le aritmie cardiache ossia anomalie nel battito cardiaco. Si tratta naturalmente di apparecchi molto sofisticati e delicati, che vanno maneggiati con cura e precisione, ma che sicuramente forniranno valori precisi. Così come precisa sarà la media che la memoria integrata del misuratore di pressione farà sulla base di tutte le misurazioni fatte ad ogni singolo utente.
La memorizzazione della pressione e della temperatura sono dati importantissimi per esempio nei casi di patologie o di persone anziane che devono monitorare più spesso il proprio stato di salute fisico. Avere due apparecchi in uno solo poi non è così scomodo, anzi: vogliamo mettere il vantaggio di avere un termometro assai più preciso di uno tradizionale, che all’occorrenza può rilevare anche la pressione del sangue. Questi prodotti sono quindi consigliati a quelle famiglie allargate dove ci sono bambini, adulti e anziani e dove tutti possono aver necessità di misurare l’uno o l’altro valore, o entrambi.
Come effettuare una lettura adeguata del misuratore di pressione
L’apparecchio elettronico, una volta azionato il tasto dopo aver inserito braccio o polso nel manicotto, renderà sul display i valori della pressione. Per poter capire se questi sono da considerarsi nella norma, occorre sapere qualcosa in più sulla pressione, sui battiti cardiaci e sulla temperatura.
Per prima cosa dobbiamo distinguere pressione massima e minima, ovvero sistolica e diastolica. L’ipertensione, ossia la pressione alta, si verifica quando la pressione diastolica (minima è superiore ai 90 mmHg e quando la massima (sistolica) è superiore ai 140 mmHg. L’ipotensione , che è invece meno grave e molto meno rischiosa per l’organismo umano si ha invece quando la minima è minore ai 60 mmHg e la massima inferiore ai 120 mmHg.
Ai lati del misuratore di pressione vi verranno mostrate due diciture oppure delle lucette a led che si coloreranno in base al valore ottenuto. Questi indicatori forniscono un supporto alla lettura della pressione e a capire se è il caso di contattare il medico oppure no. Un colore starà ad indicare la pressione sistolica ed un altro la diastolica. Generalmente ci sono anche due diciture per capire qual è il valore della pressione minima e quale quello della pressione massima, indicate con le parole SYS e DIA.
Solitamente, potete riconoscere questi due valori grazie a due piccole diciture poste a lato del display del misuratore: DIA per la pressione diastolica e SYS per quella sistolica.
Prezzi e marchi
Affidarsi a marchi conosciuti è fondamentale per ottenere il massimo della qualità, della precisione e della garanzia. Un misuratore di pressione non è certamente un gioco e in quanto dispositivo medico, va considerato in un certo modo. Le fasce di prezzo sono varie e dipendono dalle funzioni che il dispositivo integra più che dalla qualità stessa dell’apparecchio. Scegliere marchi conosciuti non ci espone a rischi di nessun tipo: l‘assistenza post vendita, le garanzie e i pezzi di ricambio sono sempre assicurati. Ma soprattutto i sensori sono di qualità e il misuratore risulterà sempre ben calibrato sui parametri definiti dalla sanità pubblica.
Fermo restando che si parte sempre da un minimo di 20-30 euro a seconda del marchio, fino ad arrivare a 100 euro circa, i marchi più seri e affidabili sul mercato sono sicuramente la Imetec, la Homedics, la Pics, la Duronic, la Medisana , la Beurer, Omron e Laica.
Dove trovare un misuratore di pressione?
I misuratori di pressione sono presidi medici e in quanto tale si trovano sicuramente in farmacia. L’acquisto di questi apparecchi è consigliata poiché sebbene ci si possa far misurare la pressione dal medico o dal farmacista in maniera totalmente gratuita, è consigliabile avere un proprio dispositivo in casa per poter sempre fare riferimento in qualsiasi momento della giornata ad un rilevatore che sia sempre lo stesso, considerando che ogni apparecchio ha il proprio margine di errore.
Anche i negozi di apparecchiature elettroniche, oltre alle farmacie possono vendere gli sfigmomanometri. Più di qualsiasi altro luogo fisico, è importante citare la vendita online, che è sempre sicura e controllata e propone sempre gli stessi marchi conosciuti che troviamo in negozio, con il sottile vantaggio di riceverlo a prezzo più vantaggioso.