La pressione è importante da tenere sotto controllo, soprattutto per quanto riguarda i soggetti ipertesi, proprio l’ipertensione si deve monitorare costantemente. Per questo, è bene che la pressione alta venga controllata quotidianamente. Mentre, nei soggetti normotesi si deve controllare almeno ogni ano. Se il soggetto assume dei farmaci, la pressione andrà misurata almeno una volta a settimana. Si consiglia una misurazione agli stessi orari, di solito la mattina o la sera. La cosa più importante, per quanto riguarda il misuratore di pressione, è che sia preciso e affidabile. Se vogliamo essere sicuri dei parametri registrati, ogni tanto, potremmo andare dal nostro medico a farci misurare la pressione e verificare la rilevazione fatta da noi e dal dottore. Ricordarsi, che quando si deve misurare, il paziente deve essere rilassato, seduto normalmente e comodo, con il braccio poggiato su di una superficie piana. Meglio se effettuata a digiuno. Evitare gli alcolici, il fumo e la caffeina, poiché potrebbero sballare i valori aumentandoli, facendoci così cadere in una falsa ipertensione.
Quante misurazioni si devono effettuare?
Per rilevare dei cambiamenti nei nostri valori pressori, le misurazioni che andranno fatte dovranno essere eseguite per un mese di fila. Va controllata ogni giorno, come già detto poco sopra, al mattino o alla sera, sempre prima di mangiare. Vediamo a quanto devono corrispondere i valori per rientrare nella norma:
Pressione arteriosa sistolica: 100 – 130 mmHg;
Pressione arteriosa diastolica: 60 – 80 mmHg.
Se si dovesse avere la pressione bassa, il sangue non circolerà in modo corretto e avremo sintomi quale pressione bassa come vertigini, svenimento, vista sfocata, il tutto deriva da una scarsa ossigenazione delle cellule del cervello. Mentre, nel caso di ipertensione, avremo delle sollecitazioni ai vasi sanguigni, che col tempo rischiano di rompersi generando il cosiddetto ictus e anche il rischio di infarto. Ecco perché non va assolutamente sottovalutata la misurazione della pressione.
Consigli sulla misurazione
Possiamo misurare la pressione da soli, con il supporto di uno sfigmomanometro, altrimenti in ospedale o dal proprio medico. Solitamente, in ospedale o dal medico, la pressione si rileva al mattino e a digiuno. Se effettuata a casa, è importante che il soggetto la misuri stando rilassato e, sempre, a digiuno. Acquistando un misuratore di pressione digitale, si potranno avere più funzioni e, di conseguenza, qualora ci fossero dei valori alti o bassi, il nostro sfigmomanometro emetterà un suono, facendoci capire che qualcosa non va e che dobbiamo andare dal medico. Per ogni dubbio o richiesta rivolgetevi sempre a uno specialista.