Prima di capire come funziona un misuratore di pressione aneroide, è importante sapere che esistono vari tipi. In particolare bisogna fare una distinzione tra il modello manuale da quello elettronico, poiché, come è ovvio che sia, i due presentano un funzionamento e caratteristiche diverse. Andiamo a scoprire in questo articolo di cosa stiamo parlando.
Sfigmomanometro aneroide e digitale
Lo sfigmomanometro manuale più utilizzato oggi è lo sfigmomanometro aneroide. Esso si compone di un manicotto in tela, che è collegato tramite un tubo a una peretta e a un quadrante che serve a indicare i valori. Questo misuratore viene utilizzato insieme allo stetoscopio che permette di udire i battiti ponendolo al di sotto del manicotto. Il bracciale si colloca al braccio del paziente, precisamente in corrispondenza del bicipite. Una volta sistemato, si aziona la camera d’aria presente nel bracciale attraverso la peretta che andrà a gonfiarlo. Dopodiché il flusso sanguigno si arresta. A mano a mano che la pressione comincerà ad abbassarsi verrà avvertito un rumore che andrà a definire la ripresa del flusso. Il primo battito che si sentirà, ci rivelerà la pressione massima, mentre il rumore a mano a mano che la pressione calerà e andrà a sparire, sarà il momento in cui avremo la pressione minima.
Quale è migliore?
Se dobbiamo valutare di acquistare un misuratore di pressione aneroide o uno sfigmomanometro digitale bisogna considerare vari aspetti. Se si vuole optare per un dispositivo tradizionale è consigliabile lo sfigmomanometro aneroide. Ma va detto che questo richiede più tecnica nell’utilizzo. Se invece si ha bisogno di un apparecchio veloce e di facile utilizzo sarebbe è meglio optare per il secondo. In entrambi i casi, comunque, parliamo di strumenti precisi ed affidabili.
Composizione di uno sfigmomanometro aneroide
Lo sfigmomanometro aneroide chiamato anche analogico, utilizzato negli ambulatori medici, come abbiamo visto in precedenza è costituito da un bracciale gonfiabile e regolabile, che viene gonfiato con una valvola. La lettura dei valori pressori arteriosi avviene sul manometro. Importante e necessaria la presenza dello stetoscopio con cui si andrà ad effettuare l’auscultazione dei rumori del flusso sanguigno.
Marchi e produzione
In commercio oramai ci sono numerose aziende produttrici che si occupano di produzione e della vendita dei misuratori di pressione di diversa qualità, tipologia e fascia di prezzo. Ma perché è importante scegliere un marchio che sia conosciuto e affidabile? Ovviamente questo è per essere certi di acquistare un misuratore di pressione che non sia solo efficiente ma che sia essenzialmente preciso e affidabile, calibrato sui parametri stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Va detto che affidarsi ad un’azienda conosciuta è un vantaggio anche per il servizio di garanzia, dunque sarà utile per reperire eventuali pezzi di ricambio o per contattare il servizio di assistenza clienti. La scelta ottima sarebbe quella di evitare di cedere alla tentazione di acquistare un prodotto sconosciuto a basso prezzo, ma rifarsi sempre a marchi rinomati, alcuni dei quali vanno a distinguersi per la produzione di strumenti di qualità, molto spesso vengono anche scelti dal personale medico stesso, e per l’attenzione riservata ai propri consumatori. Tra i più diffusi ci sono:
- Omron,
- Beurer,
- Imetec,
- Medisana,
- Laica,
- Microlife,
- Duronic.
Prezzo sfigmomanometro aneroide
Il prezzo di un misuratore di pressione aneroide può variare a seconda del tipo, della qualità, della marca. Molto importante è concentrare l’attenzione su dei modelli di buona qualità di modo che andremo a ottenere la massima affidabilità in merito alla lettura dei valori della pressione arteriosa. Si possono acquistare sia di persona, nei negozi specializzati o in farmacia, ma anche sul web, è possibile comprare un buon sfigmomanometro aneroide tra una serie di modelli di prezzo che va dai 25 a 50 euro.