Il misuratore di pressione, altrimenti noto come sfigmomanometro, è uno strumento essenziale per tenere costantemente monitorate le nostre condizioni di salute. In particolare, l’utilizzo di questo apparecchio è indispensabile per soffre di patologie associate alla pressione alta. Secondo le statistiche, ne sono affetti il 33% degli uomini e il 31% delle donne. L’ipertensione è associata al rischio di malattie cardiovascolari come infarto del miocardio e ictus cerebrale. Anche dei valori eccessivamente bassi possono essere indice di malattie, tra cui emorragie gravi, insufficienza cardiaca e sepsi. Per questo, in generale è consigliato monitorare regolarmente la propria pressione sanguigna, avvalendosi dello sfigmomanometro. In commercio, però, esistono diverse tipologie di apparecchi, che si distinguono in due principali categorie: sfigmomanometri manuali o analogici e sfigmomanometri elettronici. In cosa si differenziano e quale modello è più opportuno scegliere? Scopriamolo insieme in questo articolo.
Misuratore di pressione analogico
Questo strumento è l’erede del misuratore di pressione a mercurio, il cui utilizzo è oggi sconsigliato per la presenza di questo metallo tossico per il nostro organismo. Lo sfigmomanometro analogico, invece, non presenta la colonnina di mercurio, ma si compone di un manicotto, una pompetta manuale e un orologio con una scala graduata. Così come il suo predecessore, l’utilizzo di questo strumento è totalmente manuale. Infatti, l’apparecchio non è dotato di alcun componente elettrico.
Pregi e difetti
Quali sono i principali aspetti positivi di questo modello?
- Accuratezza nella misurazione: i valori della pressione sanguigna rilevati da questo strumento sono assolutamente affidabili. Al contrario dello sfigmomanometro manuale, per cui è consigliato ripetere una seconda volta l’operazione, questo dispositivo fornisce dati considerati estremamente precisi.
- Ingombro ridotto: il misuratore di pressione analogico è un apparecchio compatto e leggero, che occupa poco spazio. Per questo motivo, può rivelarsi anche un pratico strumento da viaggio. Infatti, a differenza dei precedenti modelli, non presenta più la colonnina di mercurio, ma è costituito semplicemente da fascia, quadrante e pompetta.
- Costo: lo sfigmomanometro analogico risulta meno costoso rispetto a quello elettronico. Il suo prezzo varia tra i 20 e i 50 euro a seconda dello specifico modello e della casa di produzione. Tuttavi, è bene diffidare di apparecchi con un costo inferiore rispetto alla fascia di prezzo citata, poiché potrebbero rivelarsi inefficienti e poco accurati nella misurazione della pressione sanguigna.
Leggiamo ora, invece, quali sono le caratteristiche negative del misuratore di pressione analogico.
- Difficoltà di utilizzo: questo dispositivo è prevalentemente utilizzato dal personale sanitario e sconsigliato per uso domestico, a meno che non si padroneggi la capacità d’uso di tale modello. Infatti, nonostante la precisione dei dati rilevati, lo sfigmomanometro analogico potrebbe offrire misurazioni alterate, nel caso in cui sia una persona non qualificata a servirsene. L’operazione di misurazione della pressione sanguigna ricorrendo a questo dispositivo prevede che con una mano si gonfi il manicotto, avvolto intorno al braccio del paziente, tramite la pompetta, mentre due dita dell’altra mano siano posizionate sul polso del paziente. Si dovrà poi indossare il fonendoscopio. Dopo aver gonfiato fin quando non si sentono più pulsazioni a livello dell’arteria radiale, bisognerà far sgonfiare il bracciale aprendo la valvola sulla pompetta. Durante questa fase, il primo suono che si udirà la pressione diastolica, mentre il secondo quella sistolica.
- Necessità di ricorrere a una seconda persona per misurare la pressione sanguigna.
Sfigmomanometro elettronico
Si tratta di uno strumento che, al contrario del misuratore di pressione analogico, rileva i dati in maniera automatizzata. Gli elementi che lo compongono sono il manicotto e il dispositivo elettrico. Il primo contiene la camera d’aria che si gonfia e si sgonfia durante l’operazione; il secondo raccoglie i dati tramite un sensore, li elabora, li mostra sul display digitale. In commercio esistono due versioni di questo strumento: il modello da braccio e quello da polso. Sebbene il secondo sia dotato di manicotto ancora più semplice da utilizzare, perché è sufficiente fissarlo al polso, la misurazione risulta meno accurata e soggetta ad errori.
Pro e contro
Quali sono i pregi del misuratore di pressione elettronico? Leggiamoli insieme.
- Semplicità di utilizzo: questo strumento è facilmente utilizzabile da tutti, anche da chi non possiede determinate conoscenze specifiche e non svolge professioni sanitarie. Infatti, per misurare la pressione sanguigna tramite lo sfigmomanometro elettronico, infatti, sarà sufficiente infilare il braccio nel manicotto, accertandosi di allacciarlo in modo da non comprimere l’arto. Sarà poi sufficiente premere il tasto di avvio: l’apparecchio procederà a gonfiare la camera d’aria del bracciale e a rilevare i dati, mostrandoli sul display. Le fasi di gonfiaggio e sgonfiaggio avvengono in maniera del tutto automatica.
- Possibilità di misurare la pressione da soli: trattandosi di un’operazione del tutto automatizzata, non sarà necessario richiedere l’intervento di un’altra persona per rilevare i valori.
- Dati aggiuntivi: la maggior parte degli sfigmomanometri elettronici mostra anche ulteriori misurazioni, come la frequenza cardiaca dell’individuo.
Scopriamo ora quali sono i difetti di questo strumento.
- Misurazione meno accurata rispetto allo sfigmomanometro analogico: se si utilizza questo dispositivo, è consigliabile ripetere l’operazione due volte. Nel caso in cui i valori rilevati siano diversi, sarà opportuno fare una media tra i dati mostrati.
- Costo: questo apparecchio, essendo elettronico, risulta leggermente più costoso rispetto al misuratore di pressione analogico. Il suo costo può raggiungere anche i 70 euro.
Quale scegliere
La scelta del modello di sfigmomanometro più adatto dipende da te: se possiedi conoscenze mediche o quantomeno ne conosci l’utilizzo, il misuratore di pressione manuale è perfetto per l’acquisto, anche in termini di qualità prezzo. Infatti, si tratta della tipologia di sfigmomanometro più economica, ma anche quella che offre dati più accurati. Al contrario, se sei alla ricerca di uno strumento più pratico e semplice da usare, lo sfigmomanometro elettronico è un apparecchio alla portata di chiunque e si rivela la scelta migliore in termini di comodità. Inoltre, questo dispositivo può offrire funzionalità aggiuntive, volte ad esempio a ricordarti, tramite una sveglia attivata in maniera del tutto automatica, il momento della giornata in cui devi effettuare la misurazione della pressione sanguigna. In questo modo, potrai monitorare la tua salute su base quotidiana, senza correre il rischio di dimenticare una così semplice operazione, ma anche fondamentale per la salute.